piano estate per la scuola

Piano estate di recupero per la scuola 2021: 510 milioni per l’apprendimento

Il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha presentato un piano estate pari a un investimento di 510 milioni per il recupero delle ore scolastiche perse a causa della pandemia covid-19.

Il piano, volto a potenziare e facilitare l’apprendimento delle principali materie scolastiche, si svolgerà per tutta l’estate (giugno, luglio e agosto) e sarà strutturato in tre fasi distinte. Vale la pena ricordare che è volontario quindi per chi desidera voler approfondire determinate discipline tramite attività piacevoli. I nostri campi estivi ovvero gli Educo Camp infatti rientrano perfettamente tra queste attività.

E possibile inoltre sfruttare il Bonus Baby Sitter per tutte le attività dei campi estivi di Educo.

Piano estate: le caratteristiche

Si tratta un piano estivo di accompagnamento in vista del futuro anno scolastico 2021/2022. L’obiettivo è per poter andare a colmare lacune che si sono create in questi mesi di DAD (Didattica a distanza). Il piano, articolato sotto forma di laboratori, sarà più un’occasione per recuperare socialità e fare attività ludiche-didattiche all’aria aperta. Tra le materie interessate spiccano musica, arte, sport, cultura digitale, legalità e tutela ambientale, attività che verranno portate avanti sempre però in rispetto alle normative vigenti in materia di contagio da covid.

Un programma che si rivolge perlopiù alle zone più fragili del Mezzogiorno dove il divario culturale e l’abbandono scolastico è stato ulteriormente rafforzato dalla pandemia. “L’emergenza sanitaria” – ha dichiarato in proposito Bianchi – “ha inevitabilmente accentuato problematiche preesistenti, ha evidenziato le diseguaglianze e accresciuto le fragilità. Per questo abbiamo voluto un Piano di accompagnamento, un ponte tra quest’anno e il prossimo, un’occasione che consenta a bambini e ragazzi di rafforzare gli apprendimenti e recuperare la socialità”.

Piano estate: le tre fasi e la scuola “affettuosa”

Il ministro Bianchi, ha voluto parlare di una scuola che ha definito “affettuosa”. Ovvero “che sappia stare al fianco dei nostri bambini e ragazzi, che, partendo dai più fragili, sia punto di riferimento per tutta la comunità e le famiglie”.

Proprio per tale motivo l’estate sarà quindi caratterizzata da recuperi con attività mirate e sviluppate nelle tre fasi, ognuna per ogni mese:

  • Fase I si svolgerà nel mese di giugno e si incentrerà nel rafforzamento degli apprendimenti attraverso attività di laboratorio in materie come l’italiano, lingue straniere e matematica. Le modalità sono: scuola all’aperto, studio di gruppo, da effettuare anche sul territorio in collaborazione con il terzo settore;
  • Fase II nei mesi di luglio e di agosto vedrà affiancarsi alle precedenti attività di laboratorio, momenti di aggregazione e socializzazione sul modello dei Campus universitari. In questo caso l’offerta verterà su iniziative di arte, musica, sport, educazione civica, informatica da svolgersi in spazi aperti delle scuole e del territorio. Come teatri, cinema, musei, biblioteche, parchi e centri sportivi, sempre in collaborazione con attori esterni;
  • Fase III o di accoglienza a settembre costituirà un avvicinamento all’avvio del nuovo anno scolastico con la prosecuzione delle attività di potenziamento delle competenze.

Le risorse economiche e gli strumenti

Per l’attuazione del piano, il governo ha stanziato un totale di 510 milioni di euro suddivisi in:

  • 150 milioni dal Decreto Sostegni che porterà circa 18,000 euro ad ogni scuola
  • 320 milioni provenienti da un Bando PON a cui le scuole dovranno fare domanda per accedere ai fondi entro il 21 maggio. Si tratta anche in questo caso di fondi europei di cui il 70% andranno a beneficiare le scuole del sud d’Italia entro la fine del prossimo anno.
  • 40 milioni che derivano da un fondo dedicato all’ampliamento dell’offerta formativa per contrastare la povertà educativa e l’abbandono scolastico.

Per accedere a queste risorse il Ministero ha inoltre messo a disposizione appositi strumenti di supporto per le scuole tra cui una sezione dell’ Help Desk Amministrativo Contabile che offrirà assistenza nella programmazione, gestione e rendicontazione delle attività estive.